PERUGIA VOLLEY



la Sir Safety Perugia Volley 2012-13



FILIPPO POCHINI
libero

CHIUSO IL ROSTER PER L’A1 - IN BIANCONERO IL LIBERO FILIPPO POCHINI

Perugia, 2 luglio 2012 - Il giovane classe ’89 completa un reparto tutto perugino doc con Andrea Giovi. Nonostante la giovane età, Pochini ha già diverse esperienze nel ruolo e viene da un’ottima stagione in B2 ad Orvieto. Tutta la felicità di Filippo: “La serie A1 è un grande traguardo. Poterla vivere in una società serie come la Sir e nella mia città è il massimo!”

Perugia - 13 novembre 1989
altezza: 185 cm.

2005-07 Rpa Perugia Giov
2007-08 Rpa Perugia A1
2008-09 San Mariano B2
2009-10 Giarratana B2
2010-11 Catania B1
2011-12 Orvieto B2


La chiusura del cerchio. O meglio del roster, per quanto riguarda la Sir Safety Perugia. La società del presidente Sirci completa il reparto dei liberi assicurandosi le prestazioni del ventiduenne Filippo Pochini. Si forma così un reparto di liberi tutto perugino doc perché Filippo, come il compagno Andrea Giovi, è nato e cresciuto proprio nel capoluogo umbro. Città dove ovviamente è partita la “storia” pallavolistica di Filippo. Dopo la trafila nel settore giovanile della Rpa Perugia, con due anni di convocazioni nel gruppo della nazionale prejuniores, Pochini assapora infatti l’aria della prima squadra, facendo parte del roster della serie A1 nella stagione 2007-2008 come secondo libero. Un anno importante per Filippo che può studiare quotidianamente due maestri del bagher come Damiano Pippi e Goran Vujevic. Al termine della stagione, Pochini inizia il suo tour in serie B. San Mariano, Giarratana, Catania (in B1) ed Orvieto le tappe di un processo di crescita e di acquisizione di esperienza in un ruolo difficile come quello del regista della seconda linea. Ed ora la nuova grande chance della massima serie con i Block Devils di Kovac per provare a spiccare il volo. “Non vedo l’ora di iniziare!”. Queste le prime parole di Filippo da giocatore bianconero. Carattere aperto ed entusiasmo tipico della sua età, Pochini ha mille motivi per essere al settimo cielo. “Se sono contento per questo accordo? È ovvio! E per tanti motivi… intanto poter giocare in serie A1 è un grande traguardo, motivo di orgoglio e di felicità. Poi posso farlo in una società seria della quale tutti parlano benissimo. Infine, ma non per ultimo, posso farlo nella squadra della mia città, oltretutto con Andrea (Giovi, ndr) come compagno di reparto che conosco da tanto tempo, che è pure lui perugino e dal quale avrò tanto da imparare. Insomma, è il massimo!”. Filippo è conscio di quello che lo attende e di quello che potrebbe rappresentare per lui questa stagione con la Sir: “Per me è un grande salto di qualità. Direi che potremmo definirla una stagione di apprendimento e di crescita per provare a spiccare il volo! Sono consapevole del fatto che avrò poco spazio in campo, ma quel poco, se ci sarà, cercherò di sfruttarlo al massimo al pari di ogni singolo giorno di allenamento. So che mister Kovac è un allenatore molto bravo con i giovani e nella crescita dei giovani. I miei compagni di squadra li conosco di fama, tranne Giovi e Vujevic. Credo che sarà importante ascoltare i consigli ed imparare da tutti loro, che tecnicamente e tatticamente ne sanno molto più di me. Ricordo che l’anno di A1 con la Rpa, Goran (Vujevic, ndr) mi dava sempre tanti consigli ed è fantastico averlo ancora come compagno di squadra”. Filippo torna a calcare i taraflex che contano dopo quattro fondamentali stagioni in cadetteria. “La differenza più grande per me è stato il fatto che ho giocato titolare e questo chiaramente mi è servito per crescere parecchio. Ho fatto due stagioni qui in Umbria e due in Sicilia, dove sono stato benissimo e dove ha giocato due bei campionati. In particolare sono state quattro stagioni importantissime per creare, spero, le mie fondamenta come giocatore”. Ok Filippo, adesso allora è il momento di costruire uno splendido palazzo… Benvenuto alla Sir!




AIMONE ALLETTI
centrale

LA CHIUSURA DEL “CENTRO”… AIMONE ALLETTI È UN BLOCK DEVILS

Perugia, 20 giugno 2012 - Il ventiquattrenne piacentino è l’ultimo colpo in posto tre della società bianconera e chiude con Semenzato e Tomassetti un reparto solido e completo. 207 cm di grande prospettiva per il ragazzo di scuola Cuneo che ha impressionato tutti quest’anno disputando una splendida stagione a Segrate. Per Aimone ora la grande chance della serie A1: “Per me è un sogno che si avvera. Non vedo l’ora di iniziare e di vivere l’ambiente di Perugia.

Codogno (LO) - 28 giugno 1988
altezza: 207 cm.

2005-06 Piacenza Giov
2006-08 Cuneo Giov
2008-10 Crema A2
2010-12 Segrate A2



Ancora un acquisto ed ancora un “colpaccio”, l’ennesimo di questo mercato estivo, per la Sir Safety Perugia. La società del presidente Sirci ufficializza l’arrivo a Perugia dei 207 cm di Aimone Alletti che va così a chiudere il reparto dei centrali con il confermato Tomassetti e con l’altro nuovo acquisto Semenzato. È dunque Alletti l’elemento sul quale la società punta per il presente ed anche in ottica futura, è lui il posto tre fortemente voluto anche dal tecnico Kovac che è rimasto incantato dalle qualità del ventiquattrenne nato a Codogno, ma piacentino doc. È Aimone un giovane in costante progresso ed in rapida ascesa che in quattro stagioni di serie A2, due a Crema e due a Segrate, ha messo insieme la bellezza di 686 punti complessivi e soprattutto di 201 muri vincenti. In particolare i numeri parlano di una crescita costante, anno dopo anno, sintomo della voglia e della determinazione del prodotto del vivaio di Cuneo. Determinazione che lo ha portato quest’anno dritto al sogno della serie A1. Con Alletti la Sir si assicura un atleta fisicamente integro, fresco, entusiasta. E si assicura un giocatore forte a muro, in virtù di una buona lettura del gioco e di due braccia lunghissime, molto efficace in attacco di primo tempo e con un servizio in salto-flot che in A2 ha fatto venire i capelli bianchi a parecchi ricevitori. La Sir, fin dai primi passi del mercato, ha puntato forte sul ragazzo con la convinzione di portare al Pala Evangelisti uno dei prospetti più interessanti nel ruolo di centrale. Un entusiasmo che ha contagiato Alletti che non ci ha pensato due volte ad accogliere l’invito e ad entrare nella grande famiglia bianconera e nel grande volley della serie A1. “Per me è un sogno che si avvera. Quando inizi a giocare a pallavolo il desiderio di tutti è quello di arrivare in A1 e farlo con una società che mi ha cercato tanto e che mi ha fatto capire che mi voleva fortemente è il massimo ed è stata la molla che mi ha convinto a venire alla Sir”. Per Alletti, dopo la “gavetta” in A2, è arrivata l’ora di confrontarsi con i big. “Sono convinto di aver fatto finora la trafila giusta. Ho disputato quattro anni di A2, partendo dalla panchina per poi diventare titolare come negli ultimi due anni a Segrate, ed ora ho questa grande possibilità che mi concede Perugia sul palcoscenico migliore e più difficile del mondo. È una grande opportunità e, anche se ho finito la stagione da poco tempo, non vedo l’ora di iniziare e di venire a Perugia per vivere l’ambiente che mi pare di aver capito essere ottimale per chi gioca a pallavolo”. Aimone sembra avere le idee molto chiare sulla Sir. “Partendo dal tecnico Kovac, intanto sono onorato del fatto che abbia caldeggiato il mio arrivo. Quest’anno ho lottato contro la Sir e se ha vinto il campionato è perché, tra i tanti fattori, aveva un ottimo allenatore che al primo anno in Italia è stato subito capace di vincere. Poi ovviamente c’era una gran bella squadra ed un certo Vujevic…confesso che sono un po’ emozionato a pensare di poterci giocare insieme. La squadra che ha costruito la società mi piace davvero, è stata creata con logica. È un misto tra giovani che vogliono farsi vedere e persone più esperte come Vujevic e come Semenzato, da cui avrò tantissimo da apprendere. Credo che sarà un anno dove abbiamo tutto da guadagnare ed un trampolino di lancio per il futuro”. E per Alletti che anno sarà? “Credo che gli obiettivi della squadra siano gli stessi che ho io a livello personale ed anche per questo sono certo della scelta di Perugia. Devo meritarmi la serie A1 e dimostrare che non è un traguardo, ma un punto di partenza. Il mio allenatore nelle giovanili di Cuneo, Liano Petrelli, diceva che il difficile non è tanto arrivare in A1, ma rimanerci ed io spero proprio che fermarmi a lungo in questa categoria!”




ANDREA GIOVI
libero
PERUGIA È CASA SUA - ANDREA GIOVI È IL NUOVO LIBERO DEI BLOCK DEVILS!
Perugia, 14 giugno 2012 - Il ventottenne perugino, attualmente impegnato con la nazionale italiana, si lega alla società del presidente Sirci e torna da protagonista al Pala Evangelisti. Giovi, in questi giorni in Francia per il weekend di World League, non vede l’ora di cominciare: “Ho grandi stimoli nella squadra della mia città!” -

Perugia 19 agosto 1983
altezza: 185 cm.

1997-99 Cus Perugia B1
1999-01 Cus Perugia B2
2001-02 Cus Perugia C
2002-03 Cus Perugia B2
2003-05 Rpa Perugia A1
2005-06 Spoleto A2
2006-07 Corigliano A2
2007-08 Corigliano A1
2008-09 Macerata A1
2009-10 Latina A1
2010-12 San Giustino A1


Arriva ancora un grande colpo di mercato per la Sir Safety Perugia. La società annuncia l’ingaggio del libero Andrea Giovi che dunque vestirà in bianconero per la prossima stagione. La Sir mette un tassello importante nel mosaico da fornire al tecnico Kovac nel delicato e fondamentale ruolo del libero, portando al Pala Evangelisti uno dei migliori interpreti italiani che viene da due ottimi campionati con la maglia di San Giustino. Giovi infatti è ormai un giocatore habituè dei massimi palcoscenici della Penisola, essendo alla sua ottava stagione (la sesta consecutiva) nella massima serie, e da un paio di stagioni è in pianta stabile del gruppo azzurro di coach Berruto. Gruppo con il quale ha conquistato l’argento ai campionati europei dello scorso anno e la qualificazione ai Giochi Olimpici per i quali è in lizza per un posto nei dodici che andranno a Londra. Attualmente Andrea è a Lione in Francia, sempre con la nazionale, per il secondo weekend di World League. C’è poi un gusto romantico nel ritorno di Giovi a Perugia, sua città natale dove ha cominciato a muovere i primi passi nel volley, ed al Pala Evangelisti, dove ha conosciuto l’esordio nella massima serie con la Rpa e dove, dal prossimo settembre, tornerà da grande protagonista. Enorme soddisfazione del presidente Sirci e della società per aver inserito nel progetto un giocatore ancora molto giovane per il ruolo, ma allo stesso tempo esperto del campionato. Andrea, felicemente legato alla compagna Annalisa e da circa un anno papà della splendida primogenita Sabrina, guiderà la seconda linea bianconera nei fondamentali di ricezione e difesa assieme al capitano Vujevic (già compagno di squadra di Giovi a Latina) e dà sfogo alla sua euforia nelle prime parole da Block Devils: “Sono veramente contento - confida Giovi - perché venire a Perugia era la mia volontà. Ho sposato un progetto importante e di crescita in cui mi riconosco al 100%!”. Andrea, ragazzo solare e dall’entusiasmo contagioso, è un concentrato di stimoli: “Ne ho tantissimi, per indole non sono il tipo che si rilassa. Intanto perché dovrò dimostrare sempre a tutti, dalla società all’allenatore, che la scelta di prendermi è stata quella giusta. Poi è ovvio che ogni situazione diversa, ogni nuova avventura, porta con sé delle emozioni e delle motivazioni ulteriori. Per ultimo, ma non per importanza, sono nella squadra della mia città e finalmente giocherò da protagonista nella mia Perugia. Credo che il fatto di poter giocare ai massimi livelli nella squadra della propria città sia un privilegio per pochi. La ritengo una fortuna e devo lavorare al massimo per meritarmela”. Giovi si sente già parte integrante della realtà Sir: “Beh, a parte il palazzetto che conosco benissimo, ritrovo con grande piacere Vujevic con cui ho giocato a Latina, Schwarz con il quale ho giocato a San Giustino e gran parte dello staff con cui ho lavorato alcuni anni fa. Della Sir quest’anno sono riuscito a vedere qualche partita, quando non erano in concomitanza con le mie. Non conosco il modo di lavorare di mister Kovac, ma ho visto una squadra con un’impronta di gioco ben delineata e molto grintosa e credo sia lo specchio del tecnico. Questi aspetti abbinati all’entusiasmo ed alla voglia di lavorare spesso riescono a fare la differenza. Infine ho sentito subito la passione del presidente Sirci. Il suo progetto è serio ed importante. Spero proprio che tutto questo porti a raggiungere i risultati e le soddisfazioni che auspichiamo”.




YANNICK VAN HARSKAMP
palleggiatore

VAN HARSKAMP SI METTE ALLA GUIDA DEI BLOCK DEVILS: “PERUGIA È LA MIA OCCASIONE!”

Perugia, 12 giugno 2012 - Il regista olandese in visita in città per cominciare a prendere confidenza con la sua nuova realtà. “Ho voluto fortemente venire a giocare in Italia e non ci ho pensato in attimo a cogliere l’opportunità che mi dava la Sir. Il presidente è uno che vuole vincere è farò del mio meglio per far sì che questo accada.


Sguardo furbo, sorriso contagioso, entusiasmo toccabile con mano. Così si è presentato Yannick Van Harskamp, nuovo regista della Sir Safety Perugia. Due giorni in visita a Perugia per il ventiseienne olandese che ha voluto fare un primo assaggio della realtà bianconera e della città, conoscere il presidente Sirci e capire già qualcosa di quella che sarà dalla prossima stagione la sua nuova casa. Yannick è un ragazzo che va di corsa. Dopo un triennio pieno di grandi soddisfazioni in Belgio al Noliko, con tre partecipazioni alla Champions League, ha voluto fortemente l’Italia e la Sir per continuare nel suo processo di crescita come uomo e come giocatore. Ed il fatto che Van Harskamp voglia diventare protagonista con i Block Devils lo si capisce molto presto, perché Yannick sta già studiando, e con buoni risultati, la lingua italiana. Perché in questa avventura ci crede davvero. “Mi è sempre piaciuta l’Italia – spiega Yannick – e mi ha sempre attirato poter giocare nel campionato italiano. Per questo quando Perugia mi ha cercato ho voluto fortemente questa società, per me era un’opportunità da prendere al volo e che voglio vivere al 100% non solo in campo, ma anche imparando una nuova lingua e conoscendo una nuova cultura ed un nuovo stile di vita”. Arriva al momento giusto Yannick, dopo aver fatto meraviglie con la casacca del Noliko. Per lui adesso c’è il banco di prova della serie A1 italiana. “Nella mia esperienza al Noliko sono cresciuto molto. Ho giocato tre anni in Champions League, la massima competizione internazionale, e mi sono preparato bene sotto tutti i punti di vista. Ora vengo qui a Perugia assolutamente determinato per fare del mio meglio, consapevole che la Sir è l’occasione giusta”. Yannick è un concentrato di energia. Per capirlo basta sentirlo parlare di sé e dei suoi obiettivi. “La mia ambizione è quella di migliorare sempre, anno dopo anno, il mio livello di gioco ed ovviamente di vincere il più possibile. Sono così anche nella vita privata, fuori dal palazzetto. Sono un ragazzo creativo, penso tantissimo, se voglio qualcosa cerco di raggiungerla con tutte le mie forze. Ci metto sempre tanto impegno e determinazione, il lavoro ed i sacrifici non mi spaventano. Il mio concetto di vita non è stare seduto su una sedia ed aspettare, ma ricercare sempre ogni giorno la mia felicità”. Idee chiare per questo ragazzo classe ’86, alzatore dal gioco molto veloce e dalla gestione ottimale degli attaccanti. Anche parlando della Sir ,Van Harskamp non usa tanti giri di parole. “Intanto finalmente in questi giorni ho potuto conoscere personalmente il presidente. Ho visto in lui un uomo serio, che crede nella famiglia e che cerca di trasferire questo aspetto anche nella pallavolo. E poi è una persona ambiziosa, che vuole vincere e darò il massimo per far sì che questo accada. Per quanto riguarda la nostra squadra, devo dire che alcuni miei nuovi compagni li conosco meglio di altri, ma soprattutto tutti i componenti della rosa mi sembrano ottimi giocatori. Per quanto riguarda il coach Kovac, non lo conosco di persona. Molti mi hanno parlato benissimo di lui, sono convinto che sia un tecnico molto bravo. Dove potremo arrivare? È difficile dirlo adesso. Io vorrei vincere sempre ogni partita, anche se so che in Italia ci sono tante squadre fortissime e competitive. Di certo lavoreremo duro per raggiungere il massimo delle nostre possibilità”. Per Yannick adesso è tempo di concedersi ancora un po’ di vacanze, in attesa dell’inizio della stagione. Ma l’impressione è che la Sir, con l’acquisto dell’olandese, abbia davvero fatto centro!




FLORIS VAN REKOM
schiacciatore

LINEA VERDE IN POSTO QUATTRO: ARRIVA FLORIS VAN REKOM 

Completata con l’arrivo dell’olandese classe ’91 la batteria di schiacciatori ricevitori a disposizione di Kovac. Van Rekom proviene dalla Dynamo Apeldoorn, fa già parte del giro della nazionale del suo paese e cerca a Perugia il definitivo salto di qualità. Doti fisiche e grande entusiasmo le armi del giovane martello che vestirà in bianconero la prossima stagione.


Apeldoorn (NED) - 8 maggio 1991
altezza: 197 cm.

2008-2009 Sliedrecht Sport (NED)
2009-2012
Draisma Dynamo Apeldoorn (NED)

SETTIMO NUOVO ACQUISTO PER LA SIR SAFETY PERUGIA

Il presidente Sirci chiude anche il reparto degli schiacciatori ricevitori da affidare alle cure del tecnico Kovac mettendo sotto contratto il giovane e promettente martello olandese Floris Van Rekom. Classe ’91, il talentuoso posto quattro dei Paesi Bassi proviene dalle file della Dynamo Apeldoorn e, nonostante i soli ventuno anni, fa già parte del gruppo della nazionale del suo paese. Spiccate doti fisiche, buone attitudini offensive e grande voglia di emergere: sono queste le armi principali di Van Rekom, alla sua prima esperienza lontano dall’Olanda. Un atleta sul quale la società bianconera punta soprattutto in ottica futura, ma che dà già ampie garanzie. Van Rekom va a formare con i confermati Vujevic e Petric e con l’altro nuovo acquisto Schwarz un quartetto di attaccanti di posto quattro completo sia per caratteristiche fisiche che tecniche e consentirà a Boban Kovac di avere così tante soluzioni intercambiabili durante la stagione. A Perugia inoltre Van Rekom, atleta di cui in Olanda si dice un gran bene, troverà a servirgli i palloni il connazionale Van Harskamp. Chiusa quindi l’ennesima trattativa di mercato con viva soddisfazione della società ed espressa dal direttore sportivo Bino Rizzuto: “Siamo contenti di aver raggiunto l’accordo con Floris. Si tratta di una ragazzo molto interessante, con ancora ampi margini di miglioramento e che certamente avrà modo di crescere enormemente potendo lavorare con compagni di squadra importanti e sotto le cure di Kovac. Floris ha attitudini fisiche e tecniche già importanti, siamo certi che fin da subito sarà un ottimo supporto al gruppo che abbiamo costituito. Poi ovviamente, considerando che è un classe ’91, contiamo sul suo percorso di crescita anche in ottica futura”. Con l’arrivo di Van Rekom può ormai dirsi delineata la rosa dei Block Devils per la prossima stagione di serie A1. Per la chiusura del cerchio manca all’appello un tassello nel reparto dei liberi da affiancare ad Andrea Giovi. La società si sta già muovendo in tal senso e conta nei prossimi giorni di sciogliere le ultime riserve e chiudere così le operazioni di mercato.




SEBASTIAN SCHWARZ
schiacciatore

ALTRO COLPO PER I BLOCK DEVILS! SEBASTIAN SCHWARZ ALLA CORTE DI KOVAC
Perugia 1 giugno 2012 - Lo schiacciatore tedesco, ex San Giustino e Padova, va a rinforzare il reparto dei posti quattro bianconeri legandosi per la prossima stagione alla società del presidente Sirci. Atleta completo, nel giro della propria nazionale e con spiccate attitudini offensive, Schwarz è un ulteriore tassello per la composizione del gruppo da affidare al tecnico serbo che gongola: “È un giocatore molto importante per la nostra rosa, con lui faremo un salto di qualità”.

Freudenstadt (GER) - 2 ottobre 1985
altezza: 197 cm.

2002-2003 TV Rottenburg A (GER)
2003-2004 Vfb Friedrichschafen A (GER)
2004-2005 VC Olympia Berlino A (GER)
2005-2007 Vfb Friedrichschafen A (GER)
2007-2008 Premier Hotel Crema A2
2008-2010 TSV Unterhaching A (GER)
2010-2011 RPA LuigiBacchi.it San Giustino A1
2011-2012 Fidia Padova A1

Non conosce soste il mercato di rafforzamento della Sir Safety Perugia. Il presidente Sirci ed il direttore sportivo Rizzuto puntellano il posto quattro, che conta già di capitan Vujevic e di “Drago” Petric, con l’acquisto del forte schiacciatore Sebastian Schwarz. Il ventiseienne martello tedesco, stabilmente nel giro della propria nazionale in cerca del pass per i giochi Olimpici di Londra, è atleta già noto al campionato italiano. Oltre ad una stagione in serie A2 a Crema, Schwarz vanta anche, negli ultimi due campionati, esperienze importanti a San Giustino e Padova dove si è fatto apprezzare per la sua completezza, le sue doti soprattutto in attacco ed il suo spirito battagliero. Schwarz conta anche diverse stagioni nei maggiori club tedeschi, in particolare nel Friedrichschafen con cui ha conquistato nel 2007 la Champions League, mentre con la nazionale tedesca vanta la vittoria nel 2009 nella European League. Nell’ultimo torneo di A1 Schwarz ha chiuso la stagione con 226 punti complessivi. Il giocatore, fortemente voluto dalla società bianconera, si è dunque legato ai Block Devils e porterà certamente la propria esperienza e le proprie potenzialità al servizio della squadra del tecnico Kovac. Proprio “Boban” esprime soddisfazione per la felice conclusione della trattativa: Schwarz è un giocatore molto importante per la nostra rosa. Lo abbiamo seguito e voluto e devo sottolineare ancora una volta l’ottimo lavoro svolto dalla società che sta operando benissimo in questo mercato. Si tratta di un atleta già abbastanza esperto, stabilmente nel giro della nazionale tedesca, tecnicamente completo e perfettamente integrabile con i compagni di reparto. Nelle ultime due stagioni in Italia ha dimostrato in pieno le sue doti e sono convinto con lui faremo un salto di qualità”. Gli fa eco, a nome della società bianconera, il direttore sportivo Rizzuto: Schwarz è una pedina importante per il nostro gruppo. Lo abbiamo cercato a lungo per integrare al meglio la rosa per la serie A1. È un giocatore con caratteristiche tecniche di grande respiro, un atleta completo in ogni fondamentale e poi un ragazzo serio, grande lavoratore in palestra e con doti morali adatte all’idea di gruppo che in questi anni stiamo cercando di sviluppare. È stato fortemente caldeggiato anche dal tecnico Kovac e grazie al lavoro del presidente Sirci siamo riusciti ad aggregarlo al gruppo”.




NAMANJA PETRIC
schiacciatore

C’È ANCHE “DRAGO” - ARRIVA IL RINNOVO PER NEMANJA PETRIC

Perugia, 31 maggio 2012 - Lo schiacciatore serbo, grande protagonista della passata stagione, prolunga l’accordo con la Sir Safety Perugia. Per Petric, attualmente impegnato con la propria nazionale, la grande chance della serie A1. Con il martello serbo salgono a cinque i giocatori confermati per la massima serie. La soddisfazione di Kovac: “Nemanja ha le qualità per essere un vero protagonista anche in un campionato difficile come la serie A1 e per noi era importante costruire la squadra con la sua presenza”

Prijepolje (SRB) - 28 luglio 1987
altezza: 205 cm.

2007-10 OK Budućnost Podgorica (MNE)
2010-11 Asse Lennik (BEL)
2011-12 Sir Safety Perugia A2

Mancava solo l’ufficialità, tanto attesa dai tifosi bianconeri, ed oggi è puntualmente arrivata. Nemanja Petric rinnova il suo accordo con la Sir Safety Perugia e sarà ancora grande protagonista al Pala Evangelisti con i Block Devils per l’esordio nella massima serie. Dopo un’incredibile stagione, nella quale “Drago” si è contraddistinto come uno dei migliori posti quattro del campionato, la società del presidente Sirci ed il giocatore si sono messi subito in moto per prolungare l’accordo e così Nemanja potrà dimostrare le sue grandi qualità anche in serie A1. Immensa soddisfazione nell’entourage bianconero e da parte del giocatore. I numeri messi insieme da Petric in A2 (382 palloni vincenti, quasi ogni incontro in doppia cifra e tantissima qualità anche al servizio, con 16 ace, ed a muro, con con 46 “block”) sono il biglietto da visita del ventiquattrenne schiacciatore serbo, atleta oltre tutto dagli ampi margini di miglioramento. Attualmente impegnato con la propria nazionale, Petric andrà così a comporre con Vujevic “l’onda serba” che ha fatto faville in A2 ed, insieme ai rinnovi di Daldello, Tomassetti e Tamburo, lo zoccolo duro della passata stagione. Una base importante per coach Kovac che non nasconde il suo entusiasmo per avere in rosa l’esuberanza fisica e la doti tecniche di “Drago”. “Sono molto contento perché sono convinto che con il rinnovo di Nemanja abbiamo in rosa un ragazzo giovane molto interessante che ci ha dato tantissimo in A2 e che inoltre può fare ancora molto di più. Ha le qualità per essere un vero protagonista anche in un campionato difficile come la serie A1 e per noi era importante costruire la squadra con la sua presenza. Il presidente Sirci ed il direttore sportivo Rizzuto sono stati bravissimi a confermarlo qui a Perugia e mi fa piacere che anche il ragazzo abbia fortemente voluto rimanere con noi. Insomma, siamo tutti decisamente soddisfatti ed ora spetta a Nemanja confermarsi sul campo e dimostrare quelle qualità in cui noi tutti crediamo”. Ovvia anche la soddisfazione della società, nelle parole del direttore sportivo Rizzuto: “Petric prima di tutto ha dissipato ogni tipo di dubbio circa l’approccio al campionato italiano, facendo una stagione straordinaria in A2. Questo lo ha portato a ritagliarsi uno spazio importante nella nostra squadra. Il suo impegno ed il suo lavoro sono stati riconosciuti anche dalla Serbia che lo ha convocato in nazionale e proprio in questi giorni Nemanja si sta conquistando con le sue doti l’apprezzamento di tutti. Siamo sicuri che i margini di crescita del ragazzo siano ancora notevoli e certi che tali margini gli daranno la forza e la tranquillità per fare bene anche in A1. Siamo anche contenti perché, oltre alle doti tecniche, Petric si è dimostrato un atleta di indubbie qualità morali e caratteriali. Mantenere infine il blocco della passata stagione, che si è rivelato vincente, ci darà continuità sul lavoro impostato in palestra. Integrandolo con alcuni acquisti mirati pensiamo di poter guardare con una certa fiducia ad un campionato impegnativo come la serie A1. Vedremo nei prossimi giorni se le logiche del mercato ci consentiranno di aumentare ancora il numero dei giocatori confermati per ultimare la rosa da mettere a disposizione di Kovac”.




ANDREA SEMENZATO
centrale

È UN CENTRO DI GRAN CLASSE -  LA SIR SI ASSICURA ANDREA SEMENZATO

Perugia, 21 maggio 2012 - Chiusa con successo la trattativa per portare a Perugia i 208 cm del posto tre ex Padova. Cresciuto nelle giovanili Sisley, Andrea arriva a Pian di Massiano dopo un lungo giro nella massima serie a Verona, Roma, Monza, Piacenza e Padova, portando in dote le sue qualità a muro ed in primo tempo. Le prime parole di Semenzato da Block Devils: “Ho subito capito grande interesse della società nei miei confronti e sono convinto di aver fatto la scelta migliore”

Venezia - 12 settembre 1981
altezza: 208 cm.

1997-01 Sisley Treviso Giov
2001-02 Aesse Verona A2
2002-03 Canadiens Verona A1
2003-04 Marmi Lanza Verona A2
2004-06 Marmi Lanza Verona A1
2006-08 M.Roma Volley A1
2008-09 Marmi Lanza Verona A1
2009-10 Acqua Paradiso Monza A1
2010-11 Copra Morpho Piacenza A1
2011-12 Fidia Padova A1

Altro colpo di mercato per i Block Devils! A consolidare il reparto dei centrali arrivano l’esperienza e le qualità di Andrea Semenzato. Trenta primavere passate sui taraflex di A1 per Andrea, 208 cm cresciuto nel sempre fiorente vivaio della Sisley. Gran parte della carriera di Semenzato si è sviluppata a Verona, dove il posto tre nativo di Venezia ha anche conquistato la nazionale maggiore. Nelle sue esperienze personali ci sono anche le stagioni alla M.Roma, a Monza ed a Piacenza, mentre nell’ultimo campionato Semenzato ha vestito la maglia di Padova. Atleta dalle spiccate qualità a muro, 322 punti nel fondamentale finora in carriera, Andrea sa però farsi valere anche in primo tempo, dove sfrutta a dovere i suoi lunghissimi tentacoli, e con il suo servizio salto-flot capace di creare spesso problemi alle ricezioni avversarie. Il giusto mix di qualità tecniche e conoscenza della serie A1 per la Sir, che punta molto sul giocatore. Questo il parere del tecnico Kovac sul nuovo acquisto: “Semenzato è un giocatore che ho fortemente voluto. L’ho visto diverse volte quest’anno. Stiamo parlando di un atleta che è stato anche nel giro della nazionale e che ha le caratteristiche come persona e come giocatore per darci una grossa mano. Sono molto contento che la società sia riuscita ad acquistarlo. Avevamo bisogno di una sicurezza al centro e sono certo che lui ci darà questo e ci farà fare un bel salto di qualità”. Raggiunto al telefono Andrea Semenzato si dimostra raggiante: “L’accordo raggiunto mi rende estremamente contento”, spiega Andrea. “È stata una trattativa direi abbastanza veloce, considerando anche che il mercato in pratica deve ancora partire. Invece con la società abbiamo trovato l’intesa quasi subito. Ho fatto le mie valutazioni, ma ho subito capito grande interesse della società nei miei confronti e sono convinto di aver fatto la scelta migliore”. Semenzato non vede l’ora di toccare con mano la realtà bianconera. “Della Sir ho sentito parlare molto bene da diverse persone e credo che troverò un ambiente dove stare bene e dove poter lavorare al meglio. Sono molto fiducioso, assolutamente determinato e carico per iniziare questa nuova avventura ed ovviamente confermare quanto di buono si dice in giro sulla società e su Perugia”. Andrea sarà uno dei giocatori più esperti del gruppo che sta nascendo. “Lo dico con il sorriso sulle labbra, ma purtroppo è così! L’impronta che verrà data alla squadra è quella di dare spazio a diversi giocatori giovani, perciò, per quanto mi riguarda, cercherò di portare il mio contributo di esperienza costruita da tanti campionati ormai in serie A1. Allo stesso tempo ne sono lieto ed onorato e spero, insieme a tutti i miei compagni, di togliermi e toglierci già dal prossimo campionato delle belle soddisfazioni”. Benvenuto Andrea.




THOMAS EDGAR
opposto

UNA TORRE PER I BLOCK DEVILS - L’AUSTRALIANO EDGAR SI TINGE DI BIANCONERO

Perugia, 18 maggio 2012 - Il colosso di 212 cm, lo scorso anno in forza al Corigliano, si è legato alla società bianconera per lo sbarco della Sir nella massima serie. Potenza, elevazione e grandi potenzialità le armi del ventiduenne nativo di Sydney. La soddisfazione del ds Rizzuto: “Preso un giocatore di grande prospettiva e dalle enormi potenzialità”

Sydney (AUS) - 21 giugno 1989
altezza: 212 cm.

2008-10 Linkoping VC (SVE)
2010-11 Lotos Trefl Gdansk (POL)
2011-12 Caffè Aiello Corigliano A2


Dopo quattro rinnovi, ecco il primo nuovo acquisto in casa Sir Safety Perugia. La società del presidente Sirci, all’indomani della conquista della promozione in serie A1, si è messa al lavoro per la composizione della rosa da mettere a disposizione di coach Kovac e del suo staff, tutto ovviamente confermatissimo. Con capitan Vujevic, “Uncino” Tomassetti, “Lupin” Daldello e “Spacca” Tamburo che hanno già sottoscritto il contratto per la prossima stagione, tante le trattative in essere alla ricerca delle soluzioni ideali sotto l’aspetto tecnico, tattico e motivazionale. Ed oggi il primo nuovo acquisto ufficiale. Arrivano al Pala Evangelisti i 212 cm dell’opposto australiano Thomas Edgar. Il ventiduenne colosso nativo di Sydney lo scorso anno ha vestito con successo la maglia del Corigliano in serie A2, mettendo in mostra le sue formidabili doti atletiche e di potenza sia in fase offensiva che al servizio. Edgar ha chiuso la stagione con 392 punti a referto e ben se lo ricordano gli stessi tifosi bianconeri che a Pian di Massiano videro l’australiano protagonista di un match di altissimo livello (24 i palloni messi a terra in quella circostanza). Edgar, che pur giovanissimo vanta già esperienze in Europa nel campionato svedese con la maglia del Linkoping ed in quello polacco con la casacca del Trefl Gdansk, si è legato alla società bianconera per lo sbarco in serie A1 e potrà così proseguire nel suo interessantissimo processo di crescita sotto le preziose direttive del tecnico Kovac. Soddisfazione da parte del giocatore, attualmente impegnato in una serie di test amichevoli con la propria nazionale, e soddisfazione della società bianconera per l’acquisto di un giocatore già consolidato, ma soprattutto dai grandi margini di miglioramento. Proprio in questa direzione vanno le impressioni del direttore sportivo Bino Rizzuto sull’australiano: “Thomas è un ragazzo ancora appena ventiduenne di grandi prospettive e di enormi potenzialità, sul quale la società ha puntato e sul quale Kovac crede molto per un processo di crescita. Quest’anno a Corigliano, alla sua prima stagione in Italia, si è ben comportato, in particolare nella prima parte della regolar season, e possiede doti fisiche e caratteristiche tecniche decisamente importanti. L’acquisto di Edgar, unito alla conferma Tamburo, chiude il cerchio del nostro roster nel ruolo dell’opposto e ci consente di avere diverse soluzioni tecnico-tattiche in zona due da affidare alle scelte di Kovac. Soprattutto poi Edgar rientra in un’ottica di costruzione della squadra certamente proiettata al presente, cioè al prossimo campionato nel quale vogliamo ben figurare, ma con un occhio rivolto in particolare al prossimo futuro”.



VINCENZO TAMBURO
opposto
“SPACCA” TAMBURO! UN ALTRO DEI “CAMPIONI” RIMANE A PERUGIA
Perugia, 15 maggio 2012 - Quarto rinnovo per la Sir Safety Perugia. L’opposto toscano, “bomber” implacabile da zona due, va a incrementare lo zoccolo duro insieme ai già confermati Vujevic, Tomassetti e Daldello. A ventisei anni per “Spacca” la grande occasione della massima serie: “Non vedo l’ora di confrontarmi con l’A1”

Empoli (FI) il 01-10-1985
altezza: 200 cm.

2002-03 San Miniato C
2003-05 Treviso Giov
2005-06 Mantova A2
2006-07 Padova A1
2007-08 Isernia A2
2008-10 Bassano A2
2010-11 Santa Croce A2
2011-12 Sir Safety Perugia A2

Prosegue all’insegna dei rinnovi il mercato della Sir Safety Perugia in vista del campionato di serie A1. Dopo le conferme di capitan Vujevic, “Uncino” Tomassetti e “Lupin” Daldello, arriva la splendida notizia per i tifosi bianconeri della firma per la prossima stagione di “Spacca” Tamburo. Dopo diverse stagioni da grande protagonista in A2, e soprattutto dopo la meravigliosa annata scorsa nella quale ha messo a terra 554 palloni dimostrandosi terminale offensivo implacabile, per Tamburo arriva a ventisei anni la meritata chance nella massima serie. Un accordo fortemente voluto dal presidente Sirci, da tutta la società e dallo staff tecnico, con in testa coach Kovac, tutti convinti dalle qualità tecniche e dalla professionalità dimostrata da Vincenzo, vero idolo dei supporters bianconeri. Una stagione, quella passata, esaltante per continuità di rendimento e culminata con la ciliegina sulla torta della chiamata per uno stage con la nazionale maggiore di Berruto. Un futuro prossimo dunque a forti tinte bianconere dove “Spacca” cercherà con ogni mezzo di confermarsi sul campo. Quello dove Vincenzo preferisce sempre parlare, anche se, dalle sue parole, si capisce subito la gioia per la conferma. “Sono veramente molto contento – dice Tamburo al telefono - perché comunque, dopo quanto siamo riusciti a fare nella stagione passata, per me avere la possibilità di far parte della squadra che disputerà la serie A1 è un bel riconoscimento ed un grosso attestato di stima da parte della società. È una cosa che fa immenso piacere e che mi riempie di orgoglio”. Con Vincenzo sono già quattro gli artefici della promozione che vestiranno ancora la maglia bianconera. “Sarà bello ritrovare diversi compagni dello scorso anno e tutto lo staff con cui abbiamo lavorato. Sotto questo aspetto sapere già il tipo di lavoro ed il sistema di gioco è un bel vantaggio”. Per Tamburo, dopo tanta A2, finalmente arriva la chance della massima serie. “Non vedo l’ora di confrontarmi con la serie A1. Come ho sempre fatto, lavorerò al massimo in palestra giorno dopo giorno cercando ogni volta di dare tutto in campo e di fare il meglio possibile per la squadra”. Al Pala Evangelisti ormai “Spacca” è un soprannome, ma anche un marchio di fabbrica. A Vincenzo scappa una risata. “Beh, magari sarà più complicato tener fede al nome, ma ci proviamo…”. A Perugia si è guadagnato a suon di bordate la serie A1 e tutti lo aspettano a braccia aperte. In bocca al lupo, Vincenzo!




NICOLA DALDELLO
palleggiatore
IL RINNOVO DI “LUPIN”! NICOLA DALDELLO RIMANE IN MAGLIA BIANCONERA
Perugia, 12 maggio 2012 - Continuano le conferme in casa Sir Safety Perugia. Nella rosa di Kovac ci saranno ancora le mani fatate del regista trevigiano, prim’attore della storica promozione in A1. Che palleggerà al Pala Evangelisti anche nella prossima stagione.

Treviso - 6 maggio 1983
altezza: 184 cm.

1999-03 Treviso Giov./B2
2003-06 Oderzo B1
2006-07 Trento B1
2007-08 Pineto A2
2008-09 Bedizzole (BS) B1
2009-10 Correggio (RE) B1
2010-11 Cortona (AR) B1
2011-12 Sir Safety Perugia A2

Dopo Vujevic e Tomassetti, un altro grande protagonista della promozione in serie A1 dei Block Devils rimane a Perugia. La società bianconera ha infatti siglato il rinnovo contrattuale con la classe e le geometrie di Nicola Daldello. Il ventinovenne regista trevigiano, splendido interprete dalla cavalcata della squadra nella scorsa stagione, continuerà dunque la sua storia con la Sir al Pala Evangelisti agli ordini del tecnico Kovac. “Lupin” ha saputo meritare a suon di grandi prestazioni in campo la sua riconferma per il primo anno di A1 del sodalizio del presidente Sirci. Professionista esemplare, Nicola ha sempre saputo mettersi al servizio della squadra, risultando a conti fatti uno dei migliori alzatori della serie A2. In più tutti a Pian di Massiano hanno apprezzato un uomo serio, lavoratore instancabile, genuino e leale anche all’interno del gruppo e dello spogliatoio. Alla soddisfazione della società per il raggiungimento dell’accordo, si somma quella di Nicola, raggiante per la riconferma a Perugia: “È decisamente bello per me, dopo l’anno che abbiamo fatto, poter continuare. Sono contento perché il primo pensiero della società è stato confermare Boban (Kovac, ndr) ed il suo staff e poi so che stanno lavorando per cercare di mantenere una fetta del gruppo che ha conquistato la promozione. Credo sia una bella cosa continuare un percorso iniziato l’anno scorso, per me personalmente inaspettato ma che mi ha visto protagonista, e proseguire nel massimo campionato di A1. A Perugia poi ho trovato una società ottima, che ti fa stare bene e che non ti fa mancare nulla, dei tifosi affezionati ed una bellissima città. Insomma, ci sono le condizioni ideali per poter far bene”.




DANIELE TOMASSETTI
centrale

“UNCINO” UNO DI NOI - TOMASSETTI RINNOVA ANCORA CON I BLOCK DEVILS

Perugia, 11 maggio 2012 - Il centrale bianconero, grande protagonista della promozione in serie A1, sarà a disposizione di Kovac anche nella prossima stagione. Grandi qualità tecniche e umane per l’atleta romano, una garanzia anche nella massima serie. Tutta la felicità di Daniele: “Sono felice, Perugia e la Sir sono la situazione che volevo. E poi sarà bello, dopo aver conquistato la promozione, poter fare l’A1.

Roma -  7 agosto 1981
altezza: 203 cm.

1997-98 Roma D
1998-99 Roma B1
1999-00 Castiglion del Lago (PG) B1
2000-02 Albisola (SV) B1
2002-03 Bologna B1
2003-05 Piacenza A1
2005-06 Genova A2
2006-07 Taviano A2
2007-08 Latina A1
2008-09 Latina A2
2009-10 Gioia del Colle A2
2010-11 Gela A2
2011-12 Sir Safety Perugia A2

Ci sarà ancora “Uncino” a difendere i colori della Sir Safety Perugia! Il centrale Daniele Tomassetti, grande protagonista in campo della storica promozione bianconera in serie A1, rinnova con la società del presidente Sirci e farà dunque parte dell’organico da mettere a disposizione di Kovac. Fortemente voluto da tutto l’entourage societario e da tutto lo staff tecnico, Tomassetti si è meritato a suon di primi tempi e muri vincenti la conferma per la prossima stagione. Professionista esemplare, ottimo atleta e persona di grande spessore umano, Daniele ha confermato con una stagione super di essere un giocatore pronto per il massimo palcoscenico. 260 palloni a terra, 72 muri vincenti ed una presenza costante sotto rete hanno fatto di “Uncino” un punto di riferimento fondamentale nello scacchiere di Kovac in serie A2 ed il terzo miglior centrale per rendimento dell’intero campionato. A questo va aggiunto un contributo di esperienza importante nello spogliatoio bianconero che potrà così contare la prossima stagione, contando ovviamente capitan Vujevic, su due pilastri della “vecchia guardia”. Raggiunto telefonicamente, Daniele esprime tutta la sua soddisfazione per l’accordo raggiunto. “Non posso che essere felice – spiega “Uncino” – per questo rinnovo. Sono contento perché è bello poter continuare a giocare in un posto dove ho conquistato, insieme ai miei compagni, la promozione e dove ho trovato un ambiente bello e piacevole che continuerà anche in A1. La Sir è proprio la situazione che cercavo. Onestamente, più che la categoria, mi interessava poter far parte di un bel gruppo e di una società organizzata che ti segue e che ti permette di lavorare al meglio. A Perugia ho trovato tutto questo e poi poter fare l’A1 guadagnata sul campo rende il tutto perfetto. L’accordo? Beh, la società voleva tenermi, io volevo rimanere e quindi è stato facile trovarsi…”. Parlare del prossimo campionato è chiaramente più che prematuro, ma Tomassetti una sua idea già ce l’ha. “Ancora la squadra è tutta da definire, ma so che il presidente opererà al meglio. Il campionato non so come potrà essere, mi immagino sicuramente quelle 4-5 squadre di punta come ogni stagione. Però credo che per noi sia importante, nel primo anno di A1 della società, lavorare per costruire qualcosa di buono e di importante. E poi, come sempre, cercare di divertirci e di far divertire i nostri tifosi”. Ci vediamo presto Uncino!




SLOBODAN KOVAC
coach
INIZIA LA PROGRAMMAZIONE PER LA SERIE A1 -  INTANTO È UFFICIALE IL RINNOVO DI KOVAC
Perugia, 20 aprile 2012 - Il tecnico bianconero, già confermato “a voce” dal presidente Sirci al termine del campionato, ha messo “nero su bianco” e guiderà i Block Devils anche nella massima serie. L’altra certezza è capitan Vujevic che torna così nei palcoscenici che gli competono. Il numero uno del sodalizio perugino ed il direttore sportivo Rizzuto hanno intanto cominciato a sondare il mercato per costruire la rosa dei giocatori.

È già in moto la macchina organizzativa della Sir Safety Perugia. A distanza di dieci giorni dal “rompete le righe” dopo la straordinaria vittoria del campionato di A2, la società del presidente Sirci si sta cominciando a muovere per programmare al meglio l’esordio assoluto dei Block Devils nella massima serie. Mentre i giocatori sono partiti da Perugia, molti per le meritate vacanze, altri, come Tamburo e Petric, per rispondere alla chiamata della nazionale, il numero uno bianconero ed il direttore sportivo Rizzuto stanno già facendo il punto della situazione per allestire la rosa per la prossima stagione. Con due punti fermi, uno in campo e l’altro in panchina. Al Pala Evangelisti per difendere la serie A1 ci saranno infatti Goran Vujevic e Boban Kovac. Il capitano della Sir, campione senza tempo, l’uomo del punto decisivo in quel di Corigliano e trascinatore della squadra quest’anno, è infatti già sotto contratto e ben felice di tornare a calcare i campi e le platee che lo hanno visto protagonista durante la sua lunga e luminosa carriera. Quanto al tecnico serbo, capace pure lui di fare la differenza quest’anno, la sua conferma era stata già anticipata dal presidente Sirci all’indomani della fine della stagione regolare ed il tutto è stato messo “nero su bianco” con reciproca soddisfazione e per la gioia dei tifosi di Perugia. In odor di conferma, seppure ancora non c’è nulla di ufficiale, anche lo staff che lo stesso Kovac ha avuto a disposizione. Tutti professionisti esemplari determinanti con il loro lavoro settimanale e domenicale dei quali la società non intende certo provarsi. Ovviamente tutto in divenire invece il discorso per quanto concerne la rosa dei giocatori che si misureranno in A1. La società sta valutando con attenzione ogni mossa di mercato, pur se ancora molti campionati sono in svolgimento, e soprattutto sta valutando la tipologia di caratteristiche tecniche che possono fare al caso di Perugia. Il tutto sempre in attesa di sapere con esattezza come sarà strutturato il prossimo torneo di A1. L’idea generale è comunque quella di dare fiducia a diversi dei “campioni” di questa stagione che si sono meritati il salto di categoria, completando l’organico con alcuni atleti esperti della categoria ed alcuni ragazzi più giovani di grande prospettiva. Nomi? Impossibile farne adesso. Ma una certezza già c’è ed è quella della serietà e dell’ambizione di una società e di un presidente che vogliono ben figurare al cospetto dei migliori del volley nazionale. E questo, per i tifosi e per tutti coloro che hanno a cuore il destino dei Block Devils, è un segnale importante.